La nostra storia di latte è iniziata qualche ora dopo la nascita di Emma…. Dopo un’induzione e un travaglio “impegnativo”, infatti, alla 41 settimana inoltrata, la mia piccola aveva deciso di non volerne sapere di uscire dalla sua adorata pancia e perciò i medici hanno deciso di fare un bel taglio cesareo! Ma dal momento che nessuna anestesia sembrava fare effetto… dopo due epidurali e un’anestesia leggera, si è passati direttamente alla totale! Quando mi sono svegliata, come dice mio marito, sembravo fatta di tutte le sostanze più forti in circolazione e naturalmente Emma, che è nata arrabbiata perché lei se ne stava bene al suo posto, aveva già espresso al mondo il suo desiderio di cibo, prontamente accontentato con un bel biberon di latte artificiale!
Per cui, al momento del suo primo attacco al seno, ci sono state alcune difficoltà e nei giorni seguenti la produzione non era ottimale… risultato… dimissioni con integrazione di biberon.
Ma io ho la testa dura e avevo deciso che Emma avrebbe dovuto essere allattata… non avevo avuto la gioia di stringerla tra le braccia appena nata, volevo a tutti i costi provare a darle esclusivamente il mio latte. Non nego che il primo giorno è stato difficile a casa… senza nessuno che ti aiuti, sola con quel fagottino che reclamava cibo, con il mio povero marito che cercava in tutti i modi di consolarmi!
Purtroppo non conoscevo ancora Monica, ma ho guardato negli occhi la mia piccola e le ho fatto un piccolo discorso. E da qual momento sono seguiti 19 mesi di tetta… conclusi ad Agosto, per scelta… per dare riposo ad un seno che a febbraio dovrà accogliere un’altra vita da sfamare!
Mi manca infinitamente questo momento tutto nostro, ma sono fiera ed orgogliosa della mia bambina, di come abbia saputo distaccarsi senza crisi dalla sua amata “tetta nanna” e del nostro percorso di crescita insieme.
Ringrazio Monica per avermi aiutata nel momento finale del mio allattamento, per avermi dato gli strumenti per capire che Emma era pronta al distacco… e grazie anche a tutte le mamme di SOS allattamento, perché la condivisione delle esperienze aiuta nei momenti di stanchezza e di sconforto!
Un abbraccio
Daniela e Emma