Storia di latte Annalisa e Anita

E sei arrivata tu,

Liquida come la vita dentro la mia pancia, come l’acqua tiepida in cui ti ho partorita, come le gocce di quel siero caldo che ti ha accolta.

Liquida come il mio latte che subito dopo il tuo arrivo si è fatto perfetto per te, amore mio.

Mentre il dolore mi avvisava che di lì a poco ti avrei finalmente guardata negli occhi, il mio seno ha iniziato a gocciolare piano quello che sarebbe stato il premio dolce per il tuo grande sforzo di venire al mondo, il colostro.

In quel momento, ancor prima di averti, avevo capito che mi stavo trasformando, non ero più un umano, ero un animale dominato da un istinto atavico, quello di nutrirti con quel liquido che è arrivato presto e abbondante a darti conforto, nutrimento e amore.

Dal primo incontro delle tue labbra con il mio seno caldo e gonfio mi sono sempre lasciata condurre da quello che tu, piccolo cucciolo, sapevi già molto prima di me e di te soltanto mi sono fidata.

Crescevi e hai trovato tutto quello che ti serviva in quel liquido che ancora oggi, quando non stai bene proprio come ora, mi sembra di sentire pungere sotto i miei capezzoli.

Ora aspettiamo l’arrivo del tuo fratellino e fantastico con la mente fino al momento in cui si compirà nel mio corpo nuovamente questa magia.

Sarò la mamma che tu, piccola grande donna mia, mi hai insegnato ad essere.

Questa è la mia storia di latte, una storia felice attraverso la quale vorrei suggerire alle mamme in crisi di farsi aiutare, oltre che da persone esperte e qualificate, anche dalla propria componente istintuale lasciandola passare oltre il muro della ragione. Io ho fatto così e ha funzionato!

Buon allattamento a tutte voi!!

Mamma Annalisa e Anita

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